In vista delle elezioni regionali, Berlusconi rimarca: “Per noi le promesse fatte in campagna elettorale sono sacre”.
A Silvio Berlusconi non è mai andato giù il fatto di non avere un ruolo in primo piano, ma bensì essere solo al fianco del governo Meloni. In vista delle prossime elezioni regionali in Lazio e Lombardia, con un lungo post e video sui social, l’ex Cavaliere ribadisce quanto il partito di Forza Italia sia stato indispensabile nella formazione della coalizione del centrodestra.
Le promesse sono sacre
La coalizione, nata nel 1994 grazie a Forza Italia, “è composta da anime differenti, ma ognuna necessaria per avere un centrodestra vincente sul piano politico e sul piano dei numeri”, afferma Berlusconi. Così spiega che il proprio partito rappresenta “l’anima più indispensabile di tutte”, senza cui non esisterebbe un centrodestra di governo “senza i liberali, senza i cattolici, senza i garantisti. In una parola, non esisterebbe un centrodestra di governo senza Forza Italia”.
Con questo libero appello, il leader di Fi intende ribadire alcuni punti chiave riferendosi all’Esecutivo. Non rinuncia a rimarcare sulle promesse fatte in campagna elettorale: in particolare sulla proposta di aumentare le pensioni a 1000 euro per tutti, anziani e disabili, un obiettivo che si vuol realizzare ad ogni costo in questa legislatura.
“Finora nella legge di bilancio abbiamo ottenuto un primo aumento a 600 euro. È solo il primo passo, realizzato nonostante il pochissimo tempo a disposizione e nonostante la necessità di impiegare molte risorse per il caro bollette, per aiutare le famiglie e le imprese in difficoltà”, ha dichiarato.
Il punto focale sembra quello di attrarre l’attenzione degli anziani, definendo Forza Italia come l’unico partito che tiene a cuore i loro interessi. “Solo noi abbiamo già dimostrato di mantenere questi impegni quando siamo stati al governo. Vi ricordo che con il mio governo, nel 2001, abbiamo portato le pensioni minime ad un milione delle vecchie lire”.
